Di
Salvio Mauceri
Ci sono diverse persone che ho avuto piacere di conoscere, ma pochi come lui lasciano il segno senza fare rumore, con la semplicità e l’intelligenza di chi ama osservare e comprendere. Giacomo Intermaggio era una di quelle persone. Oggi lo salutiamo, con il rispetto e la stima che si deve a un collega unico nel suo genere.
Giacomo era parte della nostra redazione, una presenza marcante, si occupava di spazio e delle grandi domande dell’universo. Scriveva per il nostro sito nel tempo libero, per pura passione,ma le sue revisioni erano dei pilastri per molti dei nostri lettori perché credeva che la conoscenza fosse un bene da condividere, un’occasione per aprire le menti e alimentare la curiosità.
Leggere i suoi articoli era sempre un piacere. Sapeva affrontare ogni argomento con profondità e sensibilità, ma soprattutto sapeva trasmettere il suo entusiasmo. Le sue teorie sullo spazio in particolare, avevano quel fascino raro capace di far riflettere anche i meno esperti, rendendo comprensibili concetti complessi e restituendo alla scienza il suo lato umano e coinvolgente.
Uno dei suoi punti di forza lo ricordiamo in questo articolo
Era una persona concreta, con i piedi per terra e la testa tra le stelle. Credeva nei piccoli gesti quotidiani, nel rispetto, nella coerenza. Aveva un grande amore per la natura e per tutto ciò che poteva farci sentire più vicini al mondo e, al tempo stesso, all’infinito.
Oggi, mentre continuiamo a guardare il cielo e a raccontare le meraviglie dello spazio, sentiamo il peso della sua assenza. Ma le sue parole, le sue riflessioni, le sue teorie continueranno a camminare con noi.
A nome di tutta La redazione di Notiziepress ci uniamo al dolore dei Familiari