LA VITA PUÒ SOPRAVVIVERE ALLA MORTE DI UNA STELLA?

 

La vita, sarebbe in grado di sopravvivere alla morte di una Stella?

Molti astronomi si cono chiesti se La vita, sarebbe in grado di sopravvivere alla morte di una Stella? Quando Le stelle come ad esempio il nostro sole muoiono, ciò che rimane è, una nana bianca.

Un pianeta orbitante attorno ad una nana bianca, potrebbe determinare se la vita può sopravvivere alla morte della propria stella o meno, e secondo i ricercatori della Cornell University uno studio pubblicato su Astrophysical Journal Letters, mostrano come il telescopio spaziale James Webb potrebbe dare risposta a questa domanda. Come? Trovando tracce di vita su pianeti simili alla Terra che orbitano attorno ad una nana biancha.

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Un pianeta orbitante ad una stella, produce forti segnali atmosferici quando transita davanti alla propria stella . Le nane bianche, spingono questo fenomeno all’estremo: sono 100 volte più piccole del nostro sole, hanno la grandezza della Terra, offrendo agli astronomi una rara opportunità di caratterizzare i pianeti rocciosi

LA VITA PUÒ SOPRAVVIVERE ALLA MORTE DI UNA STELLA?


Se saremo in grado di trovare pianeti rocciosi attorno alle nane bianche, secondo la professoressa di astronomia Lisa Kaltenegger, potremmo individuare segni di vita su di esse.
Lo scopo del telescopio spaziale James Webb, con il lancio previsto per ottobre 2021, ha come scopo proprio quello, individuare segni di vita su esopianeti rocciosi.

Se riusciamo a scoprire pianeti simili alla Terra orbitanti attorno alle nane bianche, il James Webb Space Telescope sarà in grado di rilevare l’acqua e l’anidride carbonica nel giro di poche ore.
Una costante osservazione tramite questo telescopio permetterebbe la scoperta di gas biofirmatici, come l’ozono e il metano”.

La scoperta del primo pianeta in transito in orbita attorno a una nana bianca (WD 1856+534b),dimostra l’esistenza di pianeti che orbitano attorno alle nane bianche.

Anche se il pianeta WD 1856+534b è un gigante gassoso e non in grado di sostenere la vita,la sua presenza attorno ad una Nana bianca suggerisce che anche pianeti rocciosi più piccoli come la Terra, nella zona abitabile potrebbero essere presenti e idonei alla vita.

Abbiamo prova della presenza di pianeti giganti attorno alle nane bianche, e le prove risalgono a più di 100 anni fa .È logico immaginare che anche un pianeta roccioso come la Terra che orbita attorno a una nana bianca-afferma MacDonald.

Esistono tecniche di analisi in grado di rilevare i gas in atmosfere di esopianeti giganti grazie al telescopio spaziale Hubble

Il Transiting Exoplanet Survey Satellite ha il compito di scovare questi tipi di pianeti, inoltre ha gli strumenti adatti per identificare eventuali segni di vita nell’atmosfera del pianeta stesso.

Le possibilità di Trovare segni di vita su un pianeta che orbita attorno a una nana bianca sono sono infinite, e gran parte parte delle stelle, compreso il nostro sole, un giorno esploderà per poi diventare una nana bianca.

Quindi, la vita potrebbe sopravvivere ad una eventuale esplosione? La vita potrebbe sopravvivere anche dopo la morte del nostro sole? Segni di vita, presente sui pianeti che orbitano attorno alle nane bianche mostrerebbero l’incredibile tenacia della vita, oltre a dare uno sguardo al nostro futuro.

Di Notiziepress

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